Villaggio di Babbo Natale, la Festa a Casalmaggiore, l’impegno di tutti

19 dicembre 2022 OglioPo News

“Volevamo offrire una bella giornata alle famiglie e ai bambini per festeggiare insieme il Natale – ha detto Martina Abelli – per fortuna il tempo ci ha assistito e la gente c’è”. GUARDA LA FOTOGALLERY E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Il villaggio di Babbo Natale di Casalmaggiore ha trovato una bella parententesi di tempo dopo la pioggia che ne aveva impedito il pieno svolgersi l’8 dicembre scorso. E questo grazie all’impegno di tutti coloro che vi hanno preso parte. Da chi ha deciso di parteciparvi, anche e solo per un giro, ai volontari della Pro Loco che hanno allestito il tutto, dall’associazione Nuovi Legami alla Corale Joy Voice, da Nicoletta Frigerio che ne ha coordinato la partecipazione di tutti i piccoli artigiani del casalasco a Martina Abelli, vice presidente della Pro Loco, che fortemente ci ha creduto ed ha fatto altrettanto, a Stelle sulla Terra, ai Casalmattori, alla Padana Soccorso. Al DAAS dell’instancabile Luisa Sartori alla Santa Federici e all’Ufficio Tecnico del Comune che ha allestito il tutto e ai Commercianti di Casalmaggiore. E infine, ma non per ultimo, il contributo di Francesco Argento. Ognuno ci ha messo – in qualche modo – del suo.

Il Villaggio di Babbo Natale a Casalmaggiore è stato una bella parentesi di vita, grazie all’impegno di tutti. “Volevamo offrire una bella giornata alle famiglie e ai bambini per festeggiare insieme il Natale – ha detto Martina Abelli – per fortuna il tempo ci ha assistito e la gente c’è e siamo anche molto contenti di avere collaborato con le associazioni locali come Stelle sulla Terra, Nuovi Legami, i Casalmattori che hanno fatto un piccolo spettacolo molto apprezzato, i ragazzi della Santa Federici con DAAS di Luisa Sartori, e anche il coro Joy Voices. Siamo contenti di aver dato spazio a tutto questo e auguriamo un buon Natale a tutti, da tutta la Pro Loco”.

N.C. (testo, foto e video) https://www.oglioponews.it/2022/12/19/villaggio-di-babbo-natale-casalmaggiore-limpegno-di-tutti/

Stelle sulla Terra, festa d’auguri all’Oratorio di San Leonardo

11 dicembre 2022 OglioPo News

Le Stelle lo avevano promesso non molto tempo fa, Casalmaggiore sarebbe diventata ancor di più una città senza barriere. E una città più a braccia aperte lo è, anche grazie a loro

Casalmaggiore – Hanno fatto festa le Stelle sulla Terra. Nella loro maniera come sempre inclusiva, coinvolgendo un po’ di gente e di associazioni per gli auguri di Natale. C’erano le Note Spaiate a far musica, c’era l’associazione Nuovi Legami che, con Moira e Serena, ha messo in piedi un laboratorio nel quale i ragazzi hanno realizzato i loro pensieri pr le Feste. Poi ancora c’era il CAI di Bozzolo e i ragazzi di San Leonardo, Francesco Argento e Massimo Gualerzi nel suo ormai classico costume da Babbo Natale. C’era anche Jolanda Moro. E gente che è arrivata e poi andata via, anche e solo per fare gli auguri. Le Stelle lo avevano promesso non molto tempo fa, Casalmaggiore sarebbe diventata ancor di più una città senza barriere. E una città più a braccia aperte lo è, anche grazie a loro. La Festa a San Leonardo è stata anche occasioe per gustare il dolce delle Stelle, una speciale preparazione dolciaria realizzata dalla pasticceria Dalé che la stessa ha fatto esclusivamente per loro (non è direttamente in vendita in pasticceria). Lo vendono le Stelle, per finanziare le loro attività. Oltre al dolce (chi l’ha assaggiato ci ha detto che è un dolce straordinario, specialmente adatto ai bambini ma gradito pure ai grandi) per chi lo acquista anche una filastrocca. Oggi si replica a Martignana. E’ sempre festa quando (e dove) ci sono le Stelle.

N.C. https://www.oglioponews.it/2022/12/11/stelle-sulla-terra-festa-dauguri-alloratorio-di-san-leonardo/

Autism Friendly

Casalmaggiore, Cremona. Sulle rive del grande Fiume Po brilla una nuova stella: “Autism Friendly”, segna la via al progetto che dà vita al sistema territoriale per l’inserimento sociale delle persone autistiche.

Un progetto nato in seno all’Associazione Stelle sulla terra O.d.V. formata da famiglie di bambini e ragazzi con disturbi generalizzati dello sviluppo nel Comprensorio Oglio Po. Un incontro tra mamme ha dato vita nel 2018 al sodalizio con l’intento di conoscersi, confrontarsi, sostenersi ed aiutarsi. Il progetto per la sua importante valenza sociale ha il sostegno di Cassa Padana BCC il patrocinio del Comune di Casalmaggiore e ProLoco Casalmaggiore.

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani afferma il diritto di ciascuno a partecipare alla vita culturale e di godere delle arti (art.27), principio ribadito dalla Convenzione di Faro che l’Italia ha sottoscritto il 27 febbraio 2013 e ratificato solo nel 2020: a coloro i quali è preclusa questa esperienza è precluso anche l’inserimento nella società.

È partendo da queste considerazioni che l’associazione Stelle sulla terra O.d.V. si impegna a creare una rete allo scopo di: contribuire allo sviluppo e alla diffusione di una cultura della neurodiversità; favorire la socialità e l’inclusione di persone autistiche; costruire un’offerta culturale che tenga in considerazione le specificità di un pubblico neuroatipico. Le persone neuroatipiche, infatti, possono interagire con gli altri e con l’ambiente in modi molto diversi rispetto alle persone neurotipiche e questo può influire seriamente sulla qualità della loro vita.

Difficoltà relazionali, ipersensibilità sensoriale, stereotipie, sono solo alcuni dei motivi per i quali, molte persone autistiche tendono a frequentare sempre gli stessi spazi, a ridurre al minimo gli spostamenti e a limitare le interazioni sociali. Queste persone possono avere la necessità di conoscere e frequentare contesti protetti, confrontarsi con interlocutori capaci di riconoscere, gestire e assecondare le loro esigenze e specificità, in altre parole hanno bisogno di luoghi, spazi, servizi e percorsi amichevoli.

Con questa progettualità innovativa per il territorio vogliamo documentare le iniziative culturali e sociali pensate da e per persone neurodiverse e dare loro visibilità. Vogliamo avviare una mappatura di luoghi, spazi, eventi, manifestazioni, percorsi, contesti cosiddetti Autism Friendly, cioè che dedicano particolare attenzione alle persone autistiche e, più in generale, alla disabilità, alle diversità culturali e all’accoglienza di tutti. Al fine di creare un sistema territoriale creato con cognizione per promuovere l’inserimento sociale e l’autonomia.

Autism friendly è un progetto che vuole far vedere la città con una prospettiva diversa. Tutto nasce dalla convinzione che sentirsi parte di una città sia molto di più rispetto a viverci e basta. Da questa idea muove la creazione concreta di una rete a misura di autismo; una rete di commercianti della città che con le loro attività aprono, con convinzione e formazione, le porte al mondo dell’autismo. Si tratta di un sistema territoriale creato con cognizione per promuovere l’inserimento sociale e l’autonomia, uno strumento in grado aiutare i ragazzi e le famiglie nella vita di tutti i giorni e al quale chiunque potrà contribuire.

Il progetto Autism Friendly sarà presentato, in tre conferenze aperte a tutti, presso il centro Commerciale Padano di via Alessandro volta di Casalmaggiore, il 16, 23 e 30 novembre. Gli incontri sono condotti dalla dott.ssa Laura Delfino, per info e iscrizioni: stellesullaterracasalmaggiore@gmail.com tel. 3334844460

Casalmaggiore è sempre la stessa, ma così è di tutti! Valerio Gardoni
https://www.popolis.it/autism-friendly/#

Casalmaggiore, Stelle sulla Terra il progetto Autism Friendly al via

13 novembre 2022 OglioPo News

L’Associazione intende inoltre creare una mappa dell’inclusività della città di Casalmaggiore e delle sue frazioni, con la quale localizzare tutti gli esercenti che hanno aderito ad Autism Friendly, i quali si impegnano a garantire l’accoglienza e la fruizione da parte delle persone con autismo

Casalmaggiore – Dopo alcuni mesi di lavoro, l’iniziativa Autism Friendly promossa dall’Associazione Stelle sulla Terra Odv entra nel vivo: si tratta di un importante progetto volto a rendere Casalmaggiore una città amica, aperta, pronta a favorire l’inclusione di persone autistiche e neuroatipiche, inizialmente attraverso il coinvolgimento degli esercizi commerciali presenti sul territorio.

L’obiettivo è quello di consentire alle persone autistiche di superare le difficoltà relazionali e sensoriali che incontrano quotidianamente, per permettere a loro di accedere alle attività commerciali in serenità e sicurezza. L’intenzione è quella di far comprendere e apprezzare i servizi offerti, attraverso la presenza di indicazioni create ad hoc per loro in linguaggio CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), un sistema di comunicazione in grado di semplificare il linguaggio verbale, con l’uso di immagini e termini più immediati.

L’Associazione intende inoltre creare una mappa dell’inclusività della città di Casalmaggiore e delle sue frazioni, con la quale localizzare tutti gli esercenti che hanno aderito ad Autism Friendly, i quali si impegnano a garantire l’accoglienza e la fruizione da parte delle persone con autismo.

Il progetto Autism Friendly ha avuto il patrocinio del Comune di Casalmaggiore e di ProLoco Casalmaggiore, le autorizzazioni da parte di ARASAAC dell’utilizzo dei simboli CAA, oltre che il contributo di Centro Commerciale Padano per il sociale, Cassa Padana e Telcom s.r.l.

redazione@oglioponews.it https://www.oglioponews.it/2022/11/13/casalmaggiore-stelle-sulla-terra-il-progetto-autism-friendly-al-via/

A cena con NAO ma senza NAO con tutte le Stelle, nessuno escluso

24 ottobre 2022 OglioPo News

Loro una strada la cercano da sempre. Dal 2019 la cercano insieme. Una strada fatta di ABA, di opportunità, di interazione costante con realtà associative, di lotta, di fatica e di tante soddisfazioni. GUARDA IL VIDEO E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Casalmaggiore – NAO, ve lo diciamo subito, non lo abbiamo conosciuto. Sabato sera, insieme alle Stelle sulla Terra nello splendido salone ricavato dalle vecchie stalle abbiamo partecipato alla cena in cui sarebbe dovuto arrivare. Non è arrivato (ci hanno detto che sbarcherà a dicembre) ma poco, in fondo, importa. NAO, una sorta di facilitatore all’inclusione, particolarmente adatto e studiato per bimbi neuroatipici, sbarcherà a dicembre. E da lì tutti i soggetti in campo cominceranno il loro lavoro. Con i bimbi delle Stelle, ma non solo con loro.

Un lavoro che coinvolgerà operatori, psicologi, scuole di ogni grado. Un bellissimo lavoro.

Sabato sera una settantina di persone ha partecipato alla cena organizzata da Stelle sulla Terra per far conoscere le attività svolte dal gruppo (di mamme e papà ma non solo) che si occupa dei piccoli con spettro autistico. Tante, da quel 2019 in cui l’associazione è nata, probabilmente e in primo luogo dall’esigenza di far fronte comune, di darsi sostegno, e aiuto, in un compito non semplice ma cercato con assoluta caparbietà.

Loro una strada la cercano da sempre. Dal 2019 la cercano insieme. Una strada fatta di ABA, di opportunità, di interazione costante con realtà associative, di lotta, di fatica e di tante soddisfazioni. Una strada di piccoli (grandi) passi. A loro che cercano una strada, e qualche strada l’hanno pure trovata, si deve molto, e deve molto tutta la città. E ancor di più dovrà nei prossimi anni. Stelle sulla Terra poiché in fondo, ed in egual misura a prescindere da neurotipicità o neuroatipicità, da abilità uguali o diverse, da ogni tipo di diversità, tutti lo siamo.

LA CENA IN QUELLE VECCHIE STALLE RECUPERATE – Una settantina, dicevamo, le persone presenti. Le mamme di Stelle sulla Terra, con i papà a casa con i figli. Le varie associazioni (CAI Bozzolo, Santa Federici), gli enti (CONCASS con Cristina Cozzini, il CISVOL con Sara Ferrari, Linda Baroni per il Comune di Casalmaggiore, la dottoressa Bini per Le Comete, la Fondazione Sospiro), le scuole, con numerosi insegnanti, un buon numero di psicologi e psicoterapeuti impegnati direttamente nell’ABA o indirettamente nel supporto alle famiglie e tanti altri, la parrocchia di Santo Stefano con don Claudio (il solito instancabile matto mattatore) e don Arrigo. Qualcuno ce lo siamo dimenticati, ma non è stata – anche questo vi diciamo subito – una serata da appunti, macchine fotografiche e block notes. E’ stata una sera di ascolto, e di condivisione, e di positività. Una cena sontuosa, grazie ai ragazzi dello IAL di Viadana (ve ne parleremo dopo), con un menù assolutamente degno d’un ristorante ed un servizio impeccabile. Una cena inframmezzata dalla proiezione di video: quelli con l’attività di Stelle Sulla Terra e quelle con quel briccone di NAO, che fisicamente non c’era, ma c’era sullo schermo. La robotica al servizio dell’inclusione. Non è fantascienza. E’ realtà e presto sarà realtà territoriale. Il momento conviviale si è protratto amabilmente dalle 20 sino ad oltre l’una e trenta. E’ stata una cena tra amici, e un inno alla convivialità.

CASALMAGGIORE AMICA DELL’AUTISMO – Insieme a NAO (che vi avevamo già presentato) è l’ultima frontiera (per ora) di Stelle sulla Terra. Lavorare alacremente, insieme a tutti coloro che ci staranno, per fare della città la città dell’inclusione. Non solo per i bimbi neuroatipici, ma per tutti. Mettere insieme tanti pezzi di strada, di tante associazioni e di tanti singoli, affinché tutti ci si possa sentire parte. Di un gruppo, di una comunità, di una città, a prescindere. E’ un’idea potentemente bella ma le conosciamo, e le abbiamo viste di nuovo in faccia sabato sera. L’hanno detto, e lo faranno. Con la stessa forza messa nel lavoro di questi 3 anni. Casalmaggiore città amica dell’autismo e amica di tutti. E’ già bello così. Non ci serve altro per credere che quella imboccata sia la giusta strada.

N.C.

PROGETTI • “Nao tra le stelle”: la robotica inclusiva

8 ottobre 2022 Il Piccolo “Nao tra le stelle” è un pro­getto di robotica inclusiva a cui ha aderito l’associazione locale “Stelle sulla Terra”

Nao è il robottino dotato di memoria autobiografica che è stato creato per aiuta­re gli equipaggi della Stazione spaziale in­ternazionale. “Nao tra le stelle” è un pro­getto di robotica inclusiva a cui ha aderito l’associazione locale “Stelle sulla Terra” for­mata da famiglie di bambini e ragazzi con disturbi generalizzati dello sviluppo. Proprio a sostegno di questo progetto è stata allestita la conviviale “A cena con Nao”. L’ini­ziativa è a cura di “Stelle sulla Terra” in col­laborazione con “La Rondine”, gli Amici della Santa Federici, l’associazione Famiglie Santo Stefano e gli Agnese’s Friends. L’ap­puntamento è per sabato 22 ottobre alle 20 presso l’oratorio Maffei della parrocchia di Santo Stefano. La quota di partecipazione è di 35 euro a persona. È richiesto un bonifi­co con la causale “A cena con Nao” sull’lban IT83Po834056890000002109282.  Le prenotazioni sono aperte sino al 18 ottobre. Gli organizzatori ringraziano la Cassa Padana, Dalè, lal Viadana, oratorio Maffei, Sandra Vaccari, SbrisolAut, Fiori Del Bon e La Vine­ria. lnfo: 333-4844460 e stellesullaterraca­salmaggiore@gmail.com. «Questa cena – spiega Greta Visioli, pre­sidente di “Stelle sulle Terra” – è stata or­ganizzata per ritrovarsi con le persone e i professionisti che ci accompagnano fin dal­la costituzione dell’associazione e spiegare ciò che il progetto può offrire al territorio. La robotica educativa è uno strumento rile­vante della didattica e sta rivoluzionando l’insegnamento e il modo di apprendere, sia in contesto scolastico che extra-scolastico e si è rivelata efficace per favorire l’inclusione. Il progetto “Nao tra le Stelle” intende impie­gare la robotica per raggiungere l’obiettivo specifico di promuovere l’inclusione attiva di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico facilitando il loro accesso alle op­portunità di benessere e partecipazione. Il progetto si basa sulla realizzazione di un percorso di formazione per volontari, geni­tori, insegnanti e operatori, sull’attivazione di laboratori nella scuola primaria e secon­daria di primo grado e in ambito extrasco­lastico e sull’allestimento di laboratori per studenti della scuola secondaria di secondo grado». «Vista la fase storica che tutti noi stiamo vivendo – aggiunge Visioli – è inne­gabile che le famiglie con al loro interno componenti fragili, quali bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, stanno affrontando molte difficoltà alle quali i ser­vizi tradizionali al momento non riescono a rispondere in modo del tutto efficace e tem­pestivo. Ecco allora che la rete del progetto vuole trasformare questo momento critico nell’opportunità di vivere la disabilità in modo differente e introdurre una nuova modalità di affrontarla».

Guido Moreschi

Stelle sulla Terra, sabato a cena con NAO. Ma chi è NAO?

17 ottobre 2022 OglioPo News

Quello sopra è il video di presentazione di NAO, di come si è sviluppato. Per chi volesse saperne di più sabato, all’Oratorio Maffei, la Cena con NAO. Costo 35euro, info 3334844460

Grazie a Stelle sulla Terra, sabato prossimo conosceremo NAO. La robotica applicata alla didattica e all’inclusione – fantascienza sino a 30 anni fa – oggi è realtà. Una realtà, come in questo caso, che si basa sulla scienza. La robotica applicata all’autismo ha basi scientifiche fortissime. Behaviour labs (per la parte tecnologica) e IESCUM (per la parte psicologica) portano avanti da tempo progetti in questo campo. NAO è un robot umanoide che interagisce e gioca con bambini affetti da autismo. Quello sopra è il video di presentazione di NAO, di come si è sviluppato. Per chi volesse saperne di più sabato, all’Oratorio Maffei, la Cena con NAO. Costo 35euro, info 3334844460.

A cena con NAO: Stelle sulla Terra e la robotica educativa

16 ottobre 2022 OglioPo News

Si tratta di qualcosa di davvero innovativo: NAO, robot dall’aspetto umanoide, vuole introdurre nei contesti scolastici ed extrascolastici del nostro territorio la robotica educativa per favorire l’inclusione scolastica e sociale di bambini e ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico

Casalmaggiore – L’anno scolastico è cominciato e l’Associazione Stelle sulla Terra O.d.V. presenta il nuovo ed importante progetto “NAO tra le Stelle”, allestendo una cena benefica presso l’accogliente sala dell’Oratorio Maffei di Casalmaggiore, sabato 22 ottobre alle ore 20.00.

Si tratta di qualcosa di davvero innovativo: NAO, robot dall’aspetto umanoide, vuole introdurre nei contesti scolastici ed extrascolastici del nostro territorio la robotica educativa per favorire l’inclusione scolastica e sociale di bambini e ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico. Grazie alla versatilità di NAO sarà possibile creare facilmente un legame empatico con studenti, insegnanti e ricercatori grazie al suo aspetto accattivante, alle dimensioni contenute e ai comportamenti umanoidi. NAO è in grado di ispirare e guidare i bambini e ragazzi in esercizi fisici ed intellettuali, oltre a sviluppare abilità sociali ed emotive.

Questa importante innovazione per il territorio è stata raggiunta grazie allo straordinario primo posto ottenuto al Bando Terzo Settore 2022 di Regione Lombardia, che ha permesso di dare concretamente vita al progetto “NAO tra le Stelle – robotica educativa per un nuovo modello di welfare generativo”.

La serata sarà un’occasione speciale per conoscere meglio Stelle sulla Terra e il suo cammino, il robot NAO, valorizzare il percorso scolastico di studenti e studentesse, promuovere attività lavorative attente ai bisogni delle persone e realtà del territorio che vogliono supportare l’accoglienza di bambini e ragazzi con neurodiversità.

Per partecipare alla cena occorre prenotarsi versando il contributo di € 35,00 sul codice IBAN IT83 P083 4056 8900 0000 2109 282 intestato a Stelle sulla Terra O.d.V.. Per informazioni è possibile contattare il numero 333/4844460 via Whatsapp oppure inviando una mail a stellesullaterracasalmaggiore@gmail.com .

redazione@oglioponews.it

https://www.oglioponews.it/2022/10/16/a-cena-con-nao-stelle-sulla-terra-e-la-robotica-educativa/

Estudiantina, novità: musicoterapia e voci bianche. E il ricordo di Acquaroni

08 settembre 2022 OglioPo News

Un ampliamento dell’offerta formativa presentato mercoledì pomeriggio dal presidente Fabio Fava, dal consigliere Sebastiano Fortugno, dal nuovo maestro dell’Estudiantina Pierpaolo Vigolini e dall’assessore alla Cultura del comune di Casalmaggiore Marco Micolo.

La nuova stagione per la Società Musicale Estudiantina è alle porte e all’annata 2022-2023 una delle istituzioni culturali di Casalmaggiore più longeve vuole affidare una svolta: servono forze fresche, serve nuova partecipazione e allora, per cominciare, ecco le nuove idee. E un ampliamento dell’offerta formativa presentato mercoledì pomeriggio dal presidente Fabio Fava, dal consigliere Sebastiano Fortugno, dal nuovo maestro dell’Estudiantina Pierpaolo Vigolini e dall’assessore alla Cultura del comune di Casalmaggiore Marco Micolo.

La prima novità riguarda la presenza di una nuova maestra, Carlotta Savazzi, per il flauto traverso, in sostituzione di Felice Santelli, mentre si è alla ricerca di un insegnante per portare avanti anche il corso di canto moderno. Le due new entry più significative sono però quelle associate proprio a Vigolini, ossia la Musicoterapia e l’esperimento del coro di “voci bianche”, dedicato cioè a bambini e ragazzi in età scolare, per avvicinarli alla musica anche con nuove metodologie.

“Proseguiremo molto volentieri la collaborazione con la scuola Marconi – ha precisato Fava – e abbiamo infatti già preso contatti con la nuova dirigente Nicoletta Mori, per non disperdere quanto fatto in questi anni”. “La nostra proposta è rinnovata – ha spiegato Fortugno – perché vogliamo ampliare anche il nostro pubblico. La musicoterapia, che si affianca ai corsi tradizionali, non esiste infatti come esperienza in tutto il Casalasco. Adesso arriva a Casalmaggiore con l’Estudiantina e con il maestro Vigolini e si apre a ragazzi che magari hanno qualche problema relazionale, aprendo dunque un confronto con le associazioni presenti da anni sul territorio. Penso ad esempio a Stelle sulla terra”

Fava ha avanzato un appello alla partecipazione, per arrivare a dare linfa sia alla banda che al coro, due “settori” storici e ovviamente confermati dell’Estudiantina, dato che questi incontri sono aperti a tutti. A tal proposito, giovedì 8 settembre il coro inizierà le prove della nuova stagione, mentre il 2022-2023 per la banda partirà lunedì 12 settembre. “Un grande evento – ha detto Fava – sarà il tradizionale Open Day del 1° ottobre, dalle 14.30 alle 18.30, per avvicinare la cittadinanza alla musica e ai nostri corsi. A tal proposito ringraziamo il comune di Casalmaggiore che ci offre la possibilità di utilizzare gratuitamente l’Auditorium sia per l’Open Day, sia per le prove del coro e della banda”.

L’assessore Micolo, raccogliendo il grazie di Fava, ha risposto dicendo che “l’Estudiantina è un patrimonio della città di Casalmaggiore: la sua funzione non è soltanto culturale e musicale, ma morale e sociale, perché consente alle nuove generazioni di conoscere ed eventualmente scegliere una strada che può dare grande soddisfazione e formare l’anima”.

E se nell’Ensemble Salieri subentra un nuovo componente, ossia Pietro Aroldi, ecco una apprezzata iniziativa per il prossimo Natale. “Stiamo pensando ad un grande concerto alla memoria di Claudio Acquaroni (scomparso l’8 aprile scorso, ndr) – hanno anticipato Fava e Fortugno – perché è stato il nostro presidente per nove anni ed è giusto ricordarlo come piaceva a lui, ovvero con la musica”.

Dal parco di via Italia agli altri: primo incontro del laboratorio dei sognatori

03 settembre 2022 OglioPo News

Un passo alla volta. Partendo anche da un bagaglio di esperienze comuni (città dei bambini, ecofiera, rigenerazione, guerrilla parking) ed esperienze singole (le tantissime attività, anche quotidiane, di splendide realtà associative che ogni giorno lavorano nel proprio campo) da mettere insieme

Casalmaggiore – Una città in cui ci si prende cura del bene comune. A piccoli passi, con piccole iniziative, con costanza e spirito di abnegazione. No, non è l’Isola che non c’è, ma é una città di sognatori, di bambini, in cui il terzo settore e le scuole si mettono insieme per fare un piccolo pezzo di strada. Serve tempo, e tanto ne servirà, ma nessuno ha paura di pensare al lungo periodo. Si è tenuta ieri nel tardo pomeriggio al parco/giardino di via Italia la prima assemblea del laboratorio di rigenerazione urbana. Presenti il Comitato Slow Town, una rappresentanza delle insegnanti di Vicobellignano, la dirigente scolastica Cinzia Dall’Asta, l’associazione Nuovi Legami, La Santa Federici, le Stelle sulla Terra, il gruppo di teatro Casalmattori. Non c’era, anche se ha dato il proprio impegno a fare parte del laboratorio, anche l’associazione Persona Ambiente. Si parte da qui. Dal Parco di Via Italia, un parco rigenerato dal basso, uno spazio in cui ci si prende cura delle cose.

L’idea, di per se è semplice e parte dall’esigenza di fare rete. Una rete tra pari, un luogo di dialogo e confronto in cui, fatti salvi alcuni capisaldi, il resto è lasciato alle iniziative dei singoli. Ieri pomeriggio intanto sono state poste le basi per la due giorni (23 e 24 settembre) che vedranno coinvolte scuole, associazioni e commercianti di via Baldesio. Le scuole animeranno il venerdì mattina al parco (il programma dettagliato ve lo sveleremo più avanti), i commercianti, Giovanni Pagliarini e Paolo Bocchi, la serata del sabato, sotto il segno della convivialità: un modello che ha sempre funzionato da queste parti. Via Baldesio verrà chiusa alle 15, e sino alle 24, e nel sabato pomeriggio insieme al parco diverrà un laboratorio di iniziative per chiunque vorrà portarne.

Altra bella novità quella che il Parco di via Italia sia una sorta di spazio aperto, un campo base e che il modello possa essere esportato, grazie all’impegno delle associazione e a quello di comitati spontanei di cittadini, agli altri parchi. Una sorta di sfida che partirà, appena possibile, dal parco del Liceo, quello di via Romani. “Non senza l’impegno del polo scolastico, in fondo quell’area verde è la loro, dovranno essere loro, insieme ai cittadini di buona volontà e alle associazioni a dare un senso agli spazi”. Fare le cose è importante, ma poi serve dare continuità al lavoro per non correre il rischio di avere un cimitero come il parco di via Corsica. Anche in questo caso l’idea è semplice: considerare gli spazi di prossimità come spazi di ognuno, partire da quello che si può fare, fosse anche e solo la presenza. Cercare gente disposta a crederci.

Un passo alla volta. Partendo anche da un bagaglio di esperienze comuni (città dei bambini, ecofiera, rigenerazione, guerrilla parking) ed esperienze singole (le tantissime attività, anche quotidiane, di splendide realtà associative che ogni giorno lavorano nel proprio campo) da mettere insieme, in una sorta di puzzle in cui tutte le tessere contano, dalla più piccola e marginale a quelle centrali. Fare rete, fare massa. Critica, collaborativa, impegnata. Coinvolgere tecnici preparati e competenti, disposti a metterci del loro. Un mondo diverso, e probabilmente migliore. Sembra un’utopia, un isola che non c’è e forse c’é solo a sprazzi. La sfida, l’enorme sfida e quella che quei lampi nel cielo diventino sempre di più continua luce: il laboratorio, centro di educazione ambientale e rigenerazione urbana parte da qui.

N.C.

https://www.oglioponews.it/2022/09/03/dal-parco-di-via-italia-agli-altri-primo-incontro-del-laboratorio-dei-sognatori/